La mia storia
Alessandra Nicolin, Artista e creatrice delle bambole OOAK Ball Jointed Dolls
Alessandra Nicolin
Artista italiana specializzata nella creazione di Ball Jointed Dolls
Ciao a tutti, sono Alessandra e faccio bambole in porcellana chiamate anche BJD Doll ovvero Ball Jointed Doll.
Vivo a Vicenza, una città nel nord Italia tra Milano e Venezia.
Sono fortunata a vivere nella città di Palladio, un museo a cielo aperto ricco di storia e cultura dove trovo ispirazione dall’arte e dalla storia, ma anche dai costumi, dalla moda, dalla gente, dalla natura.
In Italia ci sono molti artigiani eccellenti che lavorano nel loro laboratorio di oreficeria e ceramica tramandato di generazione in generazione. Io non ho avuto questa fortuna, ma comunque sento che nel mio sangue scorre un desiderio naturale di creare opere d’arte eccellenti e sofisticate.
La mia casa, il mio laboratorio
Quando lavoro sulle bambole, tutta la casa diventa un laboratorio: la taverna ufficialmente è diventato il luogo dove colo la porcellana, la levigo e la cuocio nel forno apposito, insomma dove faccio il lavoro più importante di tutto il processo della costruzione della bambola e anche il più “sporco”.
Se vieni a trovarmi nel resto della casa tra salotto e cucina, potresti trovare piani d’appoggio occupati da tessuti di mille colori, scatole aperte a terra per la scelta di materiali come minuterie, fiori, merletti, un angolo per cucire gli abiti, uno dove preparo parrucche e la scrivania con il pc da dove spesso seguo i social mentre preparo il pranzo e guardo gli uccellini che mangiano le briciole che ho lasciato per loro in giardino.
Fortunatamente la mia famiglia appoggia il mio lavoro e per questo posso lasciare che la casa diventi un laboratorio a 360°. Approfitto per ringraziarli per la pazienza che hanno e per il supporto che mi danno.
La prima bambola
Era il 2010 quando ho creato la mia prima scultura in pasta polimerica imparando da artisti che mostravano il loro lavoro nel web e sperimentando in gran parte da sola.
Studio e lavoro
Alla scuola superiore ho studiato presso l’Istituto d’Arte di Venezia conseguendo il diploma di Maestro d’Arte e la maturità d’Arte Applicata dei Metalli e dell’oreficeria con il massimo dei voti. Poi ho fatto altri corsi di specializzazione sempre nel campo orafo.
Ho lavorato in oreficerie come modellista e designer del gioiello ma non sempre ho potuto realizzare ciò che volevo. Dopo il matrimonio e la nascita delle mie due figlie ho scelto di dedicare tutto il mio tempo alla famiglia.
Le mie passioni creative negli anni sono state tante e molto varie, come ad esempio la pittura, l’ aerografia, il cucito… E dopo un lungo periodo di letargo creativo, un giorno per caso navigando in Internet, mi sono imbattuta in un mondo ancora per me sconosciuto di magiche creature ooak (one of a kind): erano fate, sirene e belle figure umane. E’ stato amore a prima vista.
Dopo 6 anni di sculture che mi hanno dato comunque tantissime soddisfazioni con riconoscimenti vari, ho sentito la necessità di evolvermi passando da creazioni statiche, a vere e proprie bambole che possono cambiare posizione attraverso i giunti nelle articolazioni. Queste bambole sono di origine asiatica e vengono chiamate bjd (ball Jointed dolls) ovvero bambole articolate.
Una nuova avventura
Gli stessi artigiani della porcellana delle mie zone non potevano aiutarmi molto perché realizzare bambole come queste non è come creare vasi di porcellana.
Le mie bambole sono fatte con amore e per l’amore per il bello.
Esse sono la combinazione di diversi stili e materiali moderni e antichi e per me è davvero soddisfacente crearle perché attraverso esse riesco a mettere in pratica tutte le tecniche che conosco. Questo tipo di arte infatti include molte professioni: durante il processo sono scultrice, poi divento truccatrice, parrucchiera, sarta e a spesso anche gioielliera!
Voglio far conoscere le mie bambole a tutti e per questo cerco di partecipare agli eventi del settore in tutto il mondo. La loro presentazione ufficiale è stata nel maggio 2018 durante l’Italian Doll Conventiona Milano (Italia) e nel novembre dello stesso anno ho esposto a Praga al Doll Prague Exibition. A febbraio del 2019 ho partecipato al Bologna UnConventionalDoll (Italia), a giugno al Toy Museum per il London Fashion Doll Festival (Inghilterra) e poi di nuovo per il secondo anno consecutivo a Praga al Doll Prague Exibition. Non vedo l’ora di conoscerti dal vivo e sapere cosa ne pensi delle mie
Non vedo l’ora di conoscerti dal vivo e sapere cosa ne pensi delle mie bambole magari tenendone in mano una.